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Agorà

Raccolta di articoli dedicati al progetto Agorà di Alberto Criscione

Incontemporanea, collettiva alle Expofficine

By Agorà, ArteNo Comments

Sarà aperta fino al 10 ottobre la collettiva INCONTEMPORANEA alle Expofficine, in Calata Marinai D’Italia al Porto di Palermo.

orari di apertura dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.

In questa occasione ho esposto insieme agli artisti: Gabriele Buratti, Antonino Gaeta, Beppe Madaudo, Salvo Scherma, Antonino Pagano, Antonio Sammartino

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Agorà: quando l’argilla parla di noi

By Agorà, ArteNo Comments

 

(testo di Anna Maria Corposanto)

«Bisogna fare della propria vita come si fa un’opera d’arte. Bisogna che la vita d’un uomo d’intelletto sia opera di lui.» È un aforisma attribuito a Gabriele D’Annunzio, ma a leggerlo sembra disegnare il modello di un abito su misura per Alberto Criscione, autore delle sculture Agorà per la prima volta in mostra a Palermo il 20 marzo 2015.[:] Read More

Il progetto Agorà in mostra a palermo

By Agorà, ArteNo Comments
Ci siamo quasi! Manca poco al completamento delle sculture che saranno in mostra dal 20 marzo 2015 nei locali dell’associazione Neu [Nòi] in Via Alloro 64 a Palermo.
È stato un percorso relativamente lungo, da novembre ad oggi, in cui ho constatato che lanciarsi anima e corpo in un progetto alla fine ripaga. Un po’ come diceva Goethe “La vita non ti risponde se non nella misura in cui ti abbandoni ad essa”.
Personalmente sento di aver guadagnato davvero tanto nelle relazioni umane, attraverso connessioni, sincronie, oltre ad aver arricchito ovviamente la mia cultura e professionalità. Read More

[:it]progetti scultura alberto criscione arte[:]

Parole di Terra Cotta: Agorà

By Agorà, ArteNo Comments

 

(testo di Daniela Thomas)

Αgorà, in greco antico si scriveva così: ἀγορά, ed era «la piazza».

Oggi la piazza è un luogo ampio dove si può posteggiare più facilmente; oppure è, al contrario, un luogo interdetto al traffico, che si attraversa di corsa, senza soffermarsi né guardare, anche se ci sono cose belle da vedere. O ancora, è un luogo in cui si protesta tutti insieme, uniti da una sola causa ma senza guardarsi gli uni con gli altri perché non serve: basta essere «uniti contro». Si è ciechi, oggi, nelle piazze.

Ma un tempo la piazza era «il luogo». Read More