(foto Josè Luis Ledesma)
Intervista
Alberto Criscione inizia da bambino, quasi per gioco, modellando l’argilla nella bottega paterna a Ragusa e già da adolescente decide di far diventare la scultura il suo mestiere. Viaggia per l’Italia e si spinge anche verso il nord Europa. In Toscana e in Danimarca sperimenta se stesso e la sua arte, ha così l’opportunità di imparare le tecniche della ceramica.
Venerdì 20marzo alle 18.30 inaugurerà la sua personale di scultura dal titolo Agorà in via Alloro 64 presso Neu [Nòi] spazio al lavoro, visitabile fino al 15 aprile. Daniela Thomas ne ha magistralmente delineato i contenuti : albertocriscione.com/parole_di_terracotta/